IL NETWORK
Il Raggruppamento della START Factory include 15 partner, che possono esser suddivisi nelle seguenti macro-categorie: partner regionali specializzati nello sviluppo di competenze di business e promozione della cultura imprenditoriale (Programma Sviluppo e ImpactHub Bari); una Università (Università Politecnica delle Marche con il coinvolgimento del Centro di Ricerca e Servizio sull’Innovazione e l’Imprenditorialità); partner nazionali specializzati nell’incubazione, accelerazione d’impresa e gestione di processi di innovation management (PwC – settore Digital Strategy & Innovation; i3P – Incubatore Imprese Innovative del Politecnico di Torino; The Hive Incubatore; TechInnova Incubatore; Campania NewSteel); investitori (BCC di San Marzano e Consorzio Lucania Fidi); Fondazioni ITS (ITS Logistica Puglia e ITS Turismo); associazione di categoria o di settore (Startup Turismo; Confagricoltura; ALIS – Associazione Logistica dell’Intermodalità sostenibile).
Con riferimento ai track record dei partner, si evidenzia quanto segue:
Programma Sviluppo è un organismo accreditato in Regione Puglia per l’erogazione di attività formative nelle sedi di Bari, Taranto, Francavilla Fontana (BR), Galatina (LE) e Lecce, che dal 2002 opera sul territorio pugliese nell’ambito della promozione e nell’attuazione di attività formative e nei servizi di welfare locale, formazione, progettazione, innovazione e avvio di imprese, nella promozione e attuazione di servizi di politiche attive del lavoro, nella gestione di servizi per il lavoro, nell’assistenza tecnica alle Pubbliche Amministrazioni. I numeri fanno oggi di Programma Sviluppo il primo ente formativo della regione Puglia: dal 2002 sono 2 milioni le ore di formazione erogate, 620 i docenti ed esperti coinvolti nelle attività, 3000 gli attestati rilasciati. Nel settore della formazione professionale Programma Sviluppo rappresenta, da oltre 10 anni, un polo formativo integrato con il sistema economico e le imprese del territorio regionale, oltre ad essere un “luogo di eccellenza” per l’ideazione e l’erogazione di percorsi innovativi e di alta specializzazione che sempre più rappresentano un ponte tra il mondo delle imprese, della formazione e del lavoro. Nel corso degli anni Programma Sviluppo ha sviluppato una forte competenza nell’ambito dello startup d’impresa, grazie all’organizzazione di diverse iniziative, percorsi e programmi che spaziano dalla job creation, all’accompagnamento imprenditoriale, all’incubazione di startup innovative.
Il network PricewaterhouseCoopers (PwC) è tra le più grandi organizzazioni mondiali di servizi professionali e di consulenza, opera in 157 Paesi con oltre 195.000 professionisti, 3.700 dei quali attivi nelle 21 sedi presenti in Italia. Attraverso una strutturazione in divisioni specializzate per settore di mercato, PwC è in grado di offrire un’ampia gamma di servizi professionali, integrati e interdisciplinari. All’interno di PwC opera un gruppo altamente specializzato nel settore della consulenza relativa alla digital transformation e management dell’innovazione per le piccole, medie e grandi imprese. L’approccio di PwC copre i molteplici aspetti dell’innovazione nei diversi ambiti: strategy: come definire nuovi prodotti, servizi o piattaforme; innovation: gestire importanti evoluzioni nell’innovazione di prodotto, servizio, business model; execution: best-practice per commercializzare nuovi prodotti o servizi; productivity: come massimizzare i risultati di investimenti in R&D. Riguardo l’accompagnamento/accelerazione di impresa, PwC applica una metodologia che prevede fasi standardizzate (screening, audit, periscope, support, service design, innovation report) in grado di innalzare la competitività dell’impresa attraverso l’abilitazione e l’integrazione di tecnologie abilitanti nella catena del valore. Tra le esperienze di maggior rilievo si segnala la progettualità attualmente in corso in Basilicata (T3 Innovation, di cui PwC è capofila e che è realizzata in partenariato, tra gli altri, con I3P): consulenza strategica e gestionale in materia di trasferimento tecnologico finalizzato alla valorizzazione delle potenzialità di innovazione del sistema produttivo della Regione Basilicata. Nel quadro del programma sono attualmente supportate 150 Aziende, 60 Aspiranti Imprenditori, 102 Gruppi Di Ricerca lucani.
I3P, Incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino è una società consortile per azioni, attiva nella consulenza rivolta a ricercatori, studenti, imprenditori e società che vogliano realizzare spin off aziendali. La società è partecipata da Politecnico di Torino, Finpiemonte, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Camera di Commercio di Torino, Fondazione Torino Wireless e agisce secondo un modello di business innovativo, fortemente orientato al mercato e ai risultati. È Incubatore Certificato ex Legge 221/12. Ha vinto il premio «Best Science-based Incubator award»: nel 2004 (primo assoluto) e nel 2014 (categoria «Growth»). Nel 2013 e 2014 si classificato tra i TOP25 incubatori universitari nel ranking UBI Global (nel 2014: 5° in Europa, 15° nel mondo). I3P misura costantemente i risultati raggiunti e la qualità dei progetti seguiti, in termini di sviluppo del volume di affari, creazione di posti di lavoro e di titoli di proprietà intellettuale. In particolare, il valore della produzione sviluppato dalle aziende che, nel corso degli anni, hanno sottoscritto contratti di incubazione con I3P, ammonta a 75 M€ nel 2014, 86 M€ nel 2015, 124 M€ nel 2016, i fatturati rispettivamente a 66,5 M€, 74,3 M€, 112,6 M€, da bilanci depositati, per un totale nel triennio 2014-2016 di 253,3 M€. Il totale di addetti operativi nelle imprese che hanno stipulato, nel corso degli anni contratti di incubazione, è stimato a fine 2017 pari a 2.407. I3P ha inoltre sviluppato una notevole esperienza nella selezione dei progetti imprenditoriali, anche attraverso la pluriennale gestione del concorso StartCUP Piemonte e la partecipazione al network PNI Cube, che organizza il Premio Nazionale Innovazione.
Campania NewSteel srl, promossa e partecipata dall’Università degli Studi di Napoli Federico II e dalla Fondazione IDIS – Città della Scienza, è il primo incubatore del Mezzogiorno peninsulare certificato ai sensi del Decreto Crescita 2.0. L’incubatore si configura come un hub altamente qualificato di spazi innovativi, infrastrutture tecnologiche, servizi specialistici e relazioni internazionali per la creazione di impresa e il trasferimento tecnologico, a servizio del sistema universitario, della ricerca e delle imprese del Centro-Sud Italia. Campania NewSteel mette a sistema, da un lato, l’esperienza ventennale di Città della Scienza sulla creazione di impresa (supporto alla nascita di circa 150 imprese innovative, con un tasso di sopravvivenza oltre il terzo anno superiore all’85%; riconoscimento come Best Science – Based Incubator d’Europa nel 2008; attribuzione del marchio di qualità EU|BIC dal 2003; rappresentanza italiana nel Board of Directors di EBN European Business Network nel 2016-2017); dall’altro, le infrastrutture di ricerca, le competenze eccellenti e la grande capacità di produzione di talenti e di innovazione della Federico II. Campania NewSteel attualmente accompagna 68 team e startup a diverso stadio di sviluppo, di cui 16 sono startup innovative ai sensi del Decreto Crescita 2.0, con un fatturato globale al 31/12/2017 pari 7,2 milioni di euro e circa 170 occupati, tra soci e dipendenti. L’incubatore ha due sedi: una a Bagnoli, presso Città della Scienza, ed una presso il Polo universitario di San Giovanni a Teduccio, nell’edificio sede delle innovative Academy con Apple, Deloitte, Cisco.
FVB (The Hive) è incubatore certificato ai sensi del D.L. n.179/2012 convertito dalla L.n.221/2012.Tale riconoscimento è stato ottenuto grazie ad un track record che garantisce la reale e attiva filiera strutturata da FVB che accompagna e sostiene le startup nelle varie fasi di sviluppo, fungendo da propulsore per accelerare la fase di crescita, ingresso sul mercato e ricerca di capitali. La struttura fisica implementata si affianca ad un insieme integrato di servizi qualificati quali: formazione avanzata per sviluppare una nuova classe di imprenditori con competenze manageriali, azioni coordinate di promozione e marketing, studio e gestione di progetti integrati, banche dati condivise, accordi con sistema creditizio, opportunità di utilizzo laboratori di ricerca e piattaforme tecnologiche. FVB è il 1° incubatore in Italia ad avere la Certificazione TUV per il sistema di Incubazione ed è stato selezionato tra i 10 migliori incubatori in Europa e Mondo affiliati alle Università, nel ranking UBI GLOBAL (Top University Associated Business Incubator).
Techinnova nasce nel 2007 come società di consulenza aziendale nei settori Biotecnologie e ICT e già durante i primi anni di vita Techinnova comincia a supportare aziende provenienti anche da altri ambiti, specializzandosi in particolare nei settori agroalimentare, nuovi materiali, energia e ambiente, manifatturiero. Nel 2012 l’azienda assiste la costituzione di due reti di impresa dove assume il ruolo anche di azienda partner: rete SIAS (Servizi integrati per i settori agroalimentare e salute) e rete OMNES (Odour Monitoring Network Environmental Services). Nel 2013 Techinnova diviene rappresentante per le PMI del tavolo di lavoro “Salute” del Cluster Regionale SCC (Fondazione Cluster Tecnlogie per le Smart Cities & Communities Lombardia) mentre nel 2014 fonda, insieme a più di 50 aziende, il Distretto Agricolo delle Risaie Lomelline. Nel 2015 viene riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico Incubatore Certificato di Startup Innovative. Sempre nello stesso anno apre il coworking e fablab Innogrow. Techinnova ha oggi quattro sedi operative: una a Milano, una a Varese, una a Modena e una a Potenza. Dal 2007 ha raccolto oltre sessanta idee imprenditoriali trasformate poi in startup e successivamente incubate presso i propri uffici.
si è distinta negli anni per la qualità della ricerca scientifica: tale risultato è stato confermato dalla valutazione “Dipartimenti di Eccellenza” di ben 8 dipartimenti su 12 da parte dell’ANVUR (Agenzia Nazionale Valutazione del sistema Università e della Ricerca). L’Ateneo ha investito, negli anni, nella cosiddetta “terza missione”. Nel 2005, è stato istituito l’ILO (Industrial Liaison Office, Servizio Innovazione e Trasferimento Tecnologico). Ad oggi le attività sono confluite nella Divisione Ricerca e Innovazione (DRI), la quale offre informazioni, consulenza e sostegno in tema di brevetti, cessione e commercializzazione di diritti brevettuali e accordi di licenza industriali. Inoltre, DRI sostiene la nascita di progetti imprenditoriali mediante assistenza e consulenza nella creazione di spinoff accademici e nella formulazione di business plan per nuove iniziative di spinoff (ad oggi, dei 50 supportati 38 sono attivi). Dal 2012 è stato attivato il Centro di ricerca e servizi per l’Innovazione e l’Imprenditorialità (C2I) che svolge sia attività di ricerca su temi relativi all’imprenditorialità, sia servizi di formazione imprenditoriale e risulta essere il punto di riferimento per la nascita di startup all’interno dell’ecosistema. Numerosi progetti sono stati gestiti nel settore del trasferimento tecnologico, tra cui il Contamination Lab avviato nel 2014 fino a maggio 2018.
The Hub Bari srl, è una società che dal 2012 opera sul territorio pugliese nell’ambito dell’innovazione e dell’avvio d’impresa. Ha creato e gestisce da sei anni Impact Hub Bari, un innovativo spazio di coworking, spazio eventi e incubatore di idee, che ad oggi conta un network di 160 membri tra freelance, imprenditori e startup ed una struttura di 1.700 mq. La società ha sviluppato negli anni una forte competenza nell’ambito dello startup d’impresa, grazie all’organizzazione di diverse iniziative, percorsi e programmi. Da ultimo, si segnala il Programma SPRINT LAB realizzato in partnership con Programma Sviluppo e l’ITS Logistica Puglia, che prevede l’organizzazione tra il 2018 e 2019 (prima edizione) di oltre 32 eventi con il coinvolgimento di circa 2.000 soggetti, attraverso un percorso in cui in cui transiteranno professionisti, giovani talenti, startup, studenti, istituzioni, innovatori, imprese e scuole, mirato alla costruzione di un collegamento virtuoso e concreto tra imprese innovative, formazione e mondo del lavoro.
ALIS, grazie alle sue oltre 1.300 aziende associate, ha una forte conoscenza del tessuto imprenditoriale italiano ed europeo: l’associazione rappresenta le imprese associate, le conosce, le ascolta e le aiuta nella loro crescita e nel loro sviluppo.
La Fondazione ITS Logistica si occupa della progettazione e realizzazione di percorsi formativi con il coinvolgimento diretto delle imprese, con le quali rileva il fabbisogno occupazionale utile a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore della logistica e dei trasporti. Tutte le attività dell’ITS prevedono, oltre lo stage formativo in azienda, specifiche misure di “accompagnamento al lavoro” ed in particolare, tutoring, definizione del piano individuale di ricerca attiva del lavoro e valutazione dei profili professionali ricercati dalle aziende per la formulazione di un giudizio di congruità e di candidabilità del destinatario. Il servizio prevede anche l’accompagnamento dei destinatari nelle fasi di selezione, preparandoli ad affrontare i colloqui in azienda e verificandone congiuntamente gli esiti conseguiti.
La BCC San Marzano da oltre 60 anni favorisce lo sviluppo del tessuto imprenditoriale, non solo attraverso l’attività bancaria tradizionale, ma anche lanciando nuove aree di business, attraverso vere e proprie azioni di accompagnamento e consulenza del mondo imprenditoriale. Dal 2015 la banca è partner di MuumLab, la prima piattaforma di equity crowdfunding autorizzata dalla Consob nel Sud Italia.
L’Istituto Tecnico Superiore Regionale per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato, nuovo segmento di formazione terziaria del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, istituito a Lecce, nasce per creare una cerniera tra la formazione ed il lavoro e, attraverso tale stretto rapporto, creare sintonia tra l’occupazione e le esigenze del contesto economico produttivo locale, nazionale ed internazionale nell’ambito dell’Alta Formazione sul Turismo e i Beni Culturali. Fra i servizi strutturali forniti dall’ITS rientrano animazione ed informazione, analisi ed audit, assistenza tecnica all’auto-impresa, co-progettazione con le imprese di percorsi individualizzati attraverso il sistematico ricorso al bilancio delle competenze per rendere il profilo professionale attraente ed innovativo.
L’Associazione Startup Turismo riunisce le migliori startup che offrono prodotti e servizi digitali nei settori del Turismo e della Cultura, offrendo numerosi servizi a supporto della crescita delle startup associate con l\’obiettivo di ottenere vantaggi competitivi per tutti e accelerare l\’innovazione sia in ambito nazionale sia internazionale. Tra questi si annoverano: la promozione dei progetti dei propri associati per offrire loro visibilità nazionale e internazionale; il networking per le diverse startup associate, perché facilita la contaminazione tra le parti e lo scambio di know how, servizi e innovazione; attività di supporto al fundraising e di formazione imprenditoriale in ambito turistico. Tra le attività più rilevanti si annovera quella di mentoring: il progetto Mentors nasce per supportare sia le startup sia gli operatori del settore travel tramite un network di professionisti di alto livello, divisi tra startupper di successo in ambito turistico e consulenti strategici specializzati in innovation, business development, marketing e destination management.
Il Consorzio Lucania Fidi è un consorzio di garanzia CONFIDI ex art. 106 nuovo TUB d.lgs. 141/2010, presente in Basilicata, Campania, Puglia, Lazio, Umbria, Emilia Romagna, Lombardia, che svolge attività di prestazione di garanzie per agevolare le imprese nell\’accesso ai finanziamenti, a breve medio e lungo termine, destinati alle attività economiche e produttive. La finalità dei CONFIDI è quella di favorire l\’accesso alle risorse finanziarie utili nonché necessarie allo svolgimento, alla nascita ed allo sviluppo dell\’attività d\’impresa. Confagricoltura Puglia è una delle 18 Federazioni Regionali afferenti a Confagricoltura, l’organizzazione di rappresentanza e di tutela dell’impresa agricola italiana, presente in modo capillare su tutto il territorio regionale con 5 Unioni Provinciali Agricoltori e 70 sedi comunali. L’associazione rappresenta oggi oltre i due terzi delle aziende di comparto, erogando servizi di consulenza legale, formazione e assistenza tecnica per la gestione d’azienda, assistenza fiscale e tributaria, gestione del personale e di pratiche burocratiche.